
NOME LATINO | V??tis vinifera L. |
FAMIGLIA | ampelidacee o Vitacee |
HABITAT | campi, frutteti, vigneti, giardini dell'intero bacino Mediterraneo |
COLTIVAZIONE | moltiplicazione per talea, propaggine |
PARTI IMPIEGATE | foglie, essicate al sole; frutti: da cogliere quasi maturi con tralcio se da conservare, maturi se da consumare. |
PERIODO DI RACCOLTA | foglie:maggio-agosto; frutti: settembre |
PRINCIPI ATTIVI | ̬ una delle maggiori fonti in bioflavonoidi, liberi, sono presenti anche i proantocianini, polifenoli, antocianosidi, flavonoidi, quercitrina, isoquercitrina, rutina, quercetrina, aglicone, luteolina, tannini antociani, leucoantociani, gallocatecolo, catecolo, acidi organici, tartrico, malico, succinico, protocatechico, sali minerali, bitartrato di potassio , di calcio, lipidi, gliceridi degli acidi erucico, sterarico, palmitico, fitosteroli, , tannini |
PROPRIETA' | foglie: astringenti; frutti: nutriente di pregio, energetica di valore, vitaminica, rinfrescante, disintossicante, depurativa del sangue; lassativa deostruente, diuretica |
PREPARAZIONE | decotto 2-5% |
VARIE | uso esterno: foglie fresche in alcune affezioni della pelle. Decotto 6-8% lavaggi, irrigazioni |
CONTROINDICAZIONI | non conosciute |