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NOME LATINO | Cyn??ra Scolymus L. |
FAMIGLIA | Composte |
HABITAT | originario delle regioni mediterranee, diffuso negli orti e giardini,campi |
COLTIVAZIONE | estesa per verdura, seminato in letto caldo a febbraio-marzo, viene messo a dimora in maggio |
PARTI IMPIEGATE | radici, del secondo anno raccolte in autunno e seccate rapidamente al sole; foglie, sottoposte ad un rapido essicamento. |
PERIODO DI RACCOLTA | radici: primavera od autunno; foglie: marzo-maggio |
PRINCIPI ATTIVI | cinarina, diestere caffeico dell'acido chinico, flavoniodi, eterosidi del luteolo, cinaroside, scolimoside, ramnoside della luteolina, mucillagini, tannini, sali di potassio, sali di magnesio, ferro organico, vitamine A, B, C, acido pantotecnico, proteine grezze, inulina, enzimi, inulasi, invertasi, ossidasi, proteasi, acido glicolico, glicerico, composti glucosidi A e B, protidi, lipidi, zuccheri costituiti da inulina e quindi permesso ai diabetici, acqua, manganese, fosforo, ferro, acido malico sucinico. |
PROPRIETA' | radici: aperitive, diuretiche; foglie: enzima antidiabetico che facilita l'ossidazione degli zuccheri. Specifico per malattie del fegato, digestive,ipocolesterolemiche |
PREPARAZIONE | radice: decotto: 2-3% ; succo gr. 30-100; foglie decotto 3-5% |
VARIE | controindicato alle donne che allattano |
CONTROINDICAZIONI | non va dato alle donne che allattano, perch̩ ne ostacola la secrezione lattea, si sconsiglia l'uso in caso di occlusione delle vie biliari, in chi sia stata asportata la cistifellea, potrebbe dare allergia in chi ̬ sensibile alle asteracee |
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