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NOME LATINO | Calendula Officinalis L. |
FAMIGLIA | Compositae |
HABITAT | di origine nord europea diffusa in tutta Europa dove ̬ impiegata come ornamentale nelle bordure. |
COLTIVAZIONE | di facile coltivazione per seme, predilige terreni asciutti |
PARTI IMPIEGATE | fiori |
PERIODO DI RACCOLTA | primavera inoltrata ed estate, a piena maturazione, ad inizio fioritura, essicazione in strati sottili ed all'ombra. |
PRINCIPI ATTIVI | glicosidi triterpenici, saponosidi, alcoli triterpenici, steroli, carotenoidi, caroteni, xantofille, flavonoidi, cumarine,olio essenziale, monoterpeni, sesquiterpeni, polisaccaridi, composti azotati, allantoina, vitamina C, mucillagine, gomme, sostanze amare, resine, fenoli, tannini pirogallici, manganese, contiene in quantit?? elevate manganese e carotene, calendulina, licopina, acido malico, esteri colesterolinici degli acidi grassi laurico, miristico, palmitico, margarico, resina, sapogenina, eterosit?? dell'isoramnetolo, del quercetolo, acidi organici simili all'acido salicilico, alcali, proteine, collagene |
PROPRIETA' | vulnerarie, antinfiammatorie, antimicrobiche, immunostimolanti, contro gli ingorghi ghiandolari, ulcere, emorroidi, scottature ed eritemi. |
PREPARAZIONE | il succo della pianta fresca in impacchi, cataplasmi umidi,1 cucchiaio abbondante in mezzo litro d'acqua con breve decozione applicato a temperatura ambiente, oleoliti o pomate al 10%. Infuso al 3-5% |
VARIE | ?? |
CONTROINDICAZIONI | nessuna per uso esterno, ̬ utile per pelli sensibili e non provoca reazioni allergiche, uso interno: non usare in gravidanza |
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